Legalizzazione dei documenti di registrazione, documenti medici ed altri

Lo svolgimento di una procedura di certificazione (legalizzazione) è necessario per ottenere un documento rilasciato in un paese straniero valido sul territorio di un altro paese. Tale tipo di legalizzazione dei documenti sotto il titolo di “apostille” in molti casi si effettua dalle ambasciate e consolati.

Il modo della certificazione dei documenti viene determinato esclusivamente dagli atti normativi internazionali, ai quali deve corrispondere il documento. Perciò solo gli specialisti ben informati nelle norme internazionali e procedure devono occuparsi della legalizzazione dei documenti.

Legalizzazione dei documenti da consolato consiste nella conferma della conformità dei documenti alla legislazione dello stato della loro origine e rappresente di se la certificazione dell’autentica della firma del funzionario, del suo carico e in alcuni casi del timbro dell’ufficio statale autorizzato messo sui documenti con lo scopo di usarli in un paese straniero.

I documenti stranieri predestinati all’uso sul territorio dell’Ucraina possono essere legalizzati sia al territorio di quello paese, dove sono stati rilasciati, sia direttamente in Ucraina. Nel caso della legalizzazione del documento al territorio di un paese straniero, prima di tutto il documento deve essere certificato nel Ministero degli Affari Esteri o in qualsiasi altro ufficio autorizzato dello stato, sul territorio del quale è stato rilasciato il documento, e solo dopo viene legalizzato al consolato d’Ucraina presso l’altro stato.

Legalizzazione dall’ambasciata si eseguisce secondo le regole di ambasciata appropriata. Queste regole possono essere diverse come i termini della legalizzazione all’ambasciata (da 1 a 10 giorni).

Apostille – è un timbro speciale internazionale, l’autentica del quale è riconosciuta da tutti i paesi-membri della Convenzione dell’Aia, riguardante l’abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri del 5 Ottobre 1961 («Convention of 5 October 1961 Abolishing the Requirement of Legalisation for Foreign Public Documents» - inglese). Il valore della Convenzione dell’Aia (apostille) è quello che i documenti certificati da apostille in un paese-membro della Convenzione devono essere ammessi negli altri paesi della convenzione senza alcuna restrizione.

Per apporre un timbro di apostille è necessario presentare i documenti originali e solo in alcuni casi l’apostille viene apposto sulle copie autenticate (certificate) da notaio.

In Ucraina apostille sul certificato di nascita di un bambino viene apposto dal Ministero della Giustizia dell’Ucraina

L’ordine dell’apposizione dell’apostille è regolamentato non solo dalle autorità ucraine, ma anche dalle ambasciate dei paesi, per i quali si effettua la convalida dei documenti mediante apostille. Per esempio, in qualche paese (Svizzera, Austria,Il Belgio e altri) quando si effettuano le pratiche dei documenti di un bambino per l’uscita al paese d’origine degli Aspiranti genitori viene richiesto cosiddetto “doppio apostille”. In pratica ciò significa che l’apostille deve essere apposto sia ai documenti, sia alle traduzioni dei tali documenti autenticate (certificate) da notaio. In tal modo la procedura prevede prima la convalida dei documenti originali mediante apostille, e dopo la loro traduzione e l’autentica (certificazione) da notaio, la convalida delle copie tradotte e autenticate.

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